L’edificio “Ex Stimmatine””, era parte della sede dell’antico Ritiro dell’Immacolata e le sue origini risalgono al ‘700. Nel corso degli anni fu trasformato da dimora gentilizia in Orfanotrofio, con conseguenti alterazioni connesse alla nuova destinazione d’uso. Il bando pubblico di gara prevedeva il progetto per il restauro e la rifunzionalizzazione dell’intero Complesso.Il progetto architettonico è stato diretta conseguenza dello studio approfondito e della valutazione dello stato di consistenza del Palazzo. Il nuovo corpo più basso funge da filtro tra la nuova scala di sicurezza che raggiunge la Cappella – sala riunioni- al secondo piano e la zona al piano primo destinata a bar-ristoro.
Il secondo corpo di fabbrica è stato progettato con una facciata costruita con elementi longitudinali in cotto naturale, collegata da una griglia in profili di acciaio vincolati alla struttura principale di nuova edificazione, e funge da contrapposizione “piena” alle trasparenti vetrate.